Compagnia Controforma | Weekendinpalcoscenico.it

ANAGRAFICHE - DATI

Denomazione
Nome Cognome

Compagnia Controforma

Indirizzo

Via Washington 17

Città

Milano


Provincia	Milano	CAP	20156

Nazione

Cellulare

3477538767

Email

compagnia.controforma@gmail.com

Sito web
controforma.weebly.com

VIDEO / FILMATO

https://www.youtube.com/watch?v=LllXN6JOVbo

http://controforma.weebly.com/

Descrizione / Attività / Curriculum
Lo spazio dei ControForma è uno spazio di sperimentazione, un luogo creativo in cui si cercano nuovi modi e canali espressivi di comunicazione.
È uno spazio di studio e di ricerca, aperto all'integrazione e al dialogo dei diversi linguaggi artistici- coreografici, teatrali, musicali e visivi;
è un luogo onirico, fantastico in cui si entra in mondi sconosciuti e affascinanti.
È un luogo riflessivo talvolta trasgressivo, scomodo, provocatorio.

La compagnia muove i suoi primi passi durante gli anni di studio dei danzatori presso l’accademia “M.A.S.”di Milano, seguendo un suo speciale percorso di approfondimento di tecniche di danza contemporanea e di recitazione. Collaborano dal 2005 : Silvia Bellu (Cagliari, 12/05/1984), Clarissa Filippini (Sorengo –Svizzera- 08/12/1986),Ilaria Malovini (Tortona –AL- 02/10/’86) e Alessandra Rizzuto (Rogliano –CS-,04/06/’88). Nel 2011 entra a far parte della compagnia anche Marta Bellu (Cagliari, 27/11/’87), formatasi al Balletto di Toscana e specializzata poi nella danza contemporanea.
Le prime performance “Assoluto” e “Scorci di metamorfosi”, dirette da Silvia Bellu, presentate allo spazio“M.A.S” di Milano, riflettono fin dagli albori, un' attenzione particolare della compagnia per la ricerca dei diversi linguaggi espressivi rappresentati: musica dal vivo, pittura, danza e teatro.
In Assoluto, ispirato all’opera di Shopenhauer “Il mondo come volontà e rappresentazione”, la perfezione formale della danzatrice con il tutù viene improvvisamente invasa da esseri stravaganti ed eccentrici che
rappresentano la sua parte puramente istintiva e irrazionale. Attorno a lei prende vita un dialogo forsennato e affannoso tra la sua parte razionale e quella irrazionale. In una guerra surreale con pistole ad acqua e coriandoli la danzatrice ritroverà l'equilibrio e raggiungerà così l' Assoluto attraverso la musica. L’anno successivo la compagnia presenta Scorci di metamorfosi, percorso multidisciplinare di ricerca che unisce la pittura dal vivo e il bodypainting alla performance teatrale. Il corpo stremato del bruco che passa di muta in muta sul proscenio, immergendosi in molteplici colori, descrive, in modo astratto, quello che accade nel vissuto di ciascuno di noi. La riflessione sulle diverse circostanze della vita che ci portano ad avere un comportamento piuttosto che un altro, ma soprattutto la possibilità di evolversi, sono al centro dei propositi di questo progetto multidisciplinare. Durante l’estate del 2007 i ControForma vengono contattati dall’Assessorato alla cultura del comune di Perdasdefogu (OG) per un progetto di marketing territoriale.
È così che nasce lo spettacolo “Giochi di forme”, sempre diretto da Silvia Bellu, e creato dopo una settimana di residenza coreografica, durante la quale i danzatori hanno sviluppato un contatto con la natura,
ricreando, con il movimento, l’impeto delle forze naturali e la loro più totale quiete. Giochi di forme debutta in prima nazionale il 12 Agosto nel suggestivo anfiteatro all’interno del parco naturale del Bruncu Santoru.
Nel 2008 Alessandra Rizzuto è regista e coreografa di “Io sono bambina”, la cui drammatica narrazione mette in evidenza il tema della violenza sui minori che si ripercuote nel corpo di donna. Per due anni poi
ognuna delle componenti della compagnia approfondisce i suoi studi in ambiti diversi, al fine di apportare, all’interno dei “ControForma” diversi approcci alla rappresentazione artistica.
Attualmente la compagnia prosegue con il suo lavoro di costante ricerca.
Per la produzione 2013 la Compagnia presenta “Punti d'identità”, spettacolo sul tema del tempo ideato e diretto da Alessandra Rizzuto. Lo spettacolo debutterà in prima assoluta al Teatro di Serrenti (VS)16 febbraio.